Si è svolta ieri a Savona l’Assemblea provinciale di Coldiretti Giovani Impresa, alla presenza del Delegato provinciale del movimento, Davide Busca, e della Segretaria provinciale, Elisa Gerini. Erano, inoltre, presenti il Direttore di Coldiretti Savona, Antonio Ciotta, e il Segretario regionale del movimento, Fabio Zambarino.
I temi affrontati
Nel corso della riunione, i giovani presenti hanno avuto modo di discutere e approfondire insieme ai loro rappresentanti provinciali di Coldiretti i diversi punti all’ordine del giorno. Partendo dall’illustrazione dell’ormai prossima attività formativa dell’Academy, iniziativa che avrà luogo nei mesi autunnali del 2022 nella provincia di Savona e che consentirà ai giovani di accedere a una serie di corsi utili alla loro professione, i presenti hanno avuto modo di ragionare e di programmare le attività previste per il 2023, compreso il rinnovo delle cariche degli organi provinciali di Coldiretti Giovani Impresa.
L’Assemblea, inoltre, ha discusso e approvato alcune modifiche al Regolamento e, dopo aver fatto il punto della condizione economica in cui versano le aziende liguri e savonesi all’interno della situazione contingente, con i rincari e gli esiti del maltempo che non sembrano voler dar loro tregua, si è ragionato concretamente sul trovare delle soluzioni, sviscerando come il ruolo dei giovani e delle imprese giovani e innovative sia fondamentale nelle prossime sfide che il futuro ci riserva.
L'importanza dei giovani nell'economia ligure
“Anche in virtù del saldo demografico critico e del progressivo depopolamento dei nostri entroterra di cui abbiamo avuto modo di parlare nei giorni scorsi – spiegano Marcello Grenna e Antonio Ciotta, Presidente e Direttore di Coldiretti Savona – la necessità di ricreare opportunità e occasioni per i giovani, per farli restare o tornare nelle aree interne della nostra Regione, risulta ancora una volta oltremodo evidente. Nell’entroterra di Savona, così come in tutte le aree interne della nostra splendida Liguria e, più in generale, dell’Italia e del mondo intero, la qualità della vita in ambiente rurale è migliore: è un dato di fatto, supportato da diversi studi e ricerche che si sono susseguiti nel corso degli altri”.
Anche per questo, “dobbiamo creare opportunità di sviluppo e crescita del comparto agricolo – concludono il Presidente e il Direttore di Coldiretti Savona – lavorando in sinergia con le istituzioni per concedere ai giovani le agevolazioni e incentivi necessari e sufficienti a far scegliere loro, alla fine, di tornare ad abitare e a vivere alcuni degli scorci più belli e incontaminati della nostra Liguria”.