Il pagamento degli anticipi della PAC avrà luogo dal 16 ottobre al 30 novembre 2023
È stata pubblicata mercoledì 20 settembre u.s. la circolare AGEA (n. 69190) che disciplina il pagamento degli anticipi PAC erogabili a partire dal 16 ottobre fino al 30 novembre 2023. La misura dell’anticipo ammonta:
- Fino al 70% per gli interventi sotto forma di pagamento diretto.
- Fino all’85% per gli interventi di sviluppo rurale basati sulle superfici e sugli animali.
Tipologie di intervento
Gli anticipi riguardano il sostegno di base al reddito per la sostenibilità, il sostegno ridistributivo complementare al reddito per la sostenibilità, il sostegno complementare al reddito per i giovani agricoltori e i regimi per il clima, l’ambiente e il benessere degli animali. Questi ultimi vengono a loro volta articolati negli ecoschemi relativi al pagamento per la riduzione dell’antimicrobico resistenza e per il benessere animale, per inerbimento delle colture arboree, per la salvaguardia olivi di valore paesaggistico, per sistemi foraggeri estensivi con avvicendamento, per misure specifiche per gli impollinatori.
Sono interessati, inoltre, gli interventi relativi al sostegno accoppiato al reddito, esclusivamente riferito ai seguenti settori relativi alle superfici:
- Frumento duro.
- Semi oleosi (colza e girasole, esclusa la coltivazione di semi di girasole da tavola).
- Riso.
- Barbabietola da zucchero.
- Pomodoro destinato alla trasformazione.
- Olio d’oliva.
- Agrumi e colture proteiche comprese le leguminose.
Erogabili, come definito in premessa alla presente comunicazione, anche gli anticipi relativi agli interventi di sviluppo rurale basati sulle superfici e sugli animali.
Ulteriori informazioni
Il 16 ottobre è anche la prima data per il prelievo obbligatorio pari al 3% sulle somme destinate agli agricoltori per i pagamenti diretti della PAC, benché per ciascun beneficiario il prelievo possa intervenire in momenti diversi, anche in esercizi finanziari successivi al pagamento degli aiuti PAC.
In virtù di ciò, si ricorda che la stessa AGEA ha fornito le istruzioni relative al prelievo delle quote di partecipazione degli agricoltori e al finanziamento del Fondo AgriCat (il fondo mutualistico nazionale per la copertura dei danni alle produzioni provocati da alluvioni, gelo, brina e siccità).
Se necessiti di chiarimenti, delucidazioni o informazioni ulteriori, contatta i nostri uffici.